Ad integrazione di quanto già stabilito dalla precedenti ordinanze dal 4 maggio in Emilia Romagna sarà consentito:
-l’accesso ai locali di tutte le attività per vigilanza, manutenzione, pulizia, sanificazione, ricezione di merci in magazzino;
-raggiungere da soli le seconde case e ritornare in giornata per effettuare manutenzione (le case devono trovarsi in provincia);
-allevare ed addestrare gli animali;
-l’accesso ai cimiteri (orari e modalità di accesso disciplinati dai comuni) – (per i funerali non cambia nulla);
-accedere a parchi e giardini (salvo prescrizioni comunali);
– accedere alle biblioteche solo per prestiti;
-allenarsi individualmente per gli atleti CONI e CIP in strutture a porte chiuse;
-fare attività motoria e sportiva all’aperto da soli spostandosi al massimo all’interno della provincia;
-accedere ai mercati che saranno aperti/effettuati soli per i prodotti alimentari;
-spostarsi per necessità solo individualmente e solo in provincia (si estende quindi la possibilità di muoversi per esempio per fare la spesa). Per incontrare i congiunti, invece, gli spostamenti sono estesi a tutto il territorio regionale;
-accedere ai locali aperti solo con la mascherina (è quindi obbligatoria). Se il locale è aperto la mascherina è obbligatoria se non è possibile mantenere 1 mt di distanza;
Inoltre:
-sono vietate visite agli ospiti delle strutture soci sanitarie residenziali per persone non autosufficienti;
-sono CHIUSE le spiagge, battigia compresa;
-stop alle misure più restrittive per la provincia di Piacenza;
-San Marino è equiparato alla provincia di Rimini per gli spostamenti provinciali ed al quello della regione Emilia Romagna per quelli regionali;
-i servizi di trasporto dovranno modificare i servizi garantiti in considerazione delle riaperture ed adottare idonee prescrizioni anti contagio.