Nella bozza della legge finanziaria sono previste due modifiche alle norme attualmente in vigore riguardanti l’utilizzo del denaro contante e l’obbligo di accettare pagamenti mezzo pos.
La prima modifica riguarda l’innalzamento a 5mila euro della soglia di utilizzo del contante, attualmente la soglia è pari a 2mila euro e, in base alla normativa vigente, dal 1° gennaio 2023 si sarebbe dovuta ridurre a mille euro.
La seconda modifica, invece, è lo stop alle sanzioni per i commercianti che non accettano i pagamenti elettronici per acquisti sotto i 30 euro.
L’ obbligo è entrato in vigore nel 2013 ma, fino allo scorso luglio, la sua violazione non era sanzionata. E’ stata una misura del Governo Draghi a prevedere sanzioni pari a 30 euro per ogni transazione non accettata aumentata del 4% del costo dell’operazione.
Il nuovo governo emanerà entro giugno 2023 un provvedimento con nuovi criteri che garantiscano maggiore proporzionalità delle sanzioni; nel frattempo prevede di sospendere le sanzioni per importi delle transazioni rifiutate inferiori ai 30 euro.
Se le due norme diverranno definitive dal 2023 i negozi non saranno più obbligati ad accettare pagamenti in moneta elettronica sotto i 30 euro e potranno accettare pagamenti in contanti fino a 5mila euro.