La decorrenza dell’assegno unico varia in base al momento di presentazione delle domande. C’è tempo fino al 30 giugno 2022 per ottenere le mensilità arretrate dallo scorso marzo, mentre per le domande presentate dal 1° luglio in avanti la prestazione decorrerà dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.
La domanda può essere presentata a partire dal 1° gennaio di ogni anno da uno dei genitori e deve indicare tutti i figli per i quali si richiede il beneficio, con la possibilità di aggiungere ulteriori figli per le nuove nascite che dovessero verificarsi in corso d’anno e ferma restando la necessità di aggiornare la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) per gli eventi sopravvenuti.